Introduzione
All'interno della produzione europea di olio il 93% proviene dalla Grecia, dall'Italia e dalla Spagna.
Proprio la Spagna si distingue per essere il Paese con il più elevato numero di olivi (oltre 300 milioni di piante) e, di conseguenza, è il primo produttore ed esportatore mondiale di olio d'oliva.
La media della produzione annuale di olio di oliva spagnolo varia a seconda delle diverse condizioni naturali che influiscono sulla coltivazione e sulla raccolta ma, all'incirca, si attesta tra le 600,000 e 1,000,000 di tonnellate cubiche. Il 20% dell'olio spagnolo viene esportato mentre il restante 80% viene destinato al consumo interno.
Anche La gastronomia della Spagna, così come tutta quella dell'area mediterranea, utilizza l'olio per le sue preparazioni.
Olio spagnolo: eccellente e salutare
L'olio spagnolo sta vivendo un momento di grande successo e le diverse eccellenze della produzione, specialmente riferite ad alcune specifiche zone della Spagna, si stanno sempre più affermando all'interno dei diversi concorsi internazionali. La zona di Priego de Cordoba, tanto per citarne una, sta vivendo una crescita esponenziale nella graduatoria del miglior olio extravergine d'oliva del mondo.
L'olio spagnolo, decisamente di alta qualità, conserva al suo interno le vitamine e i preziosi antiossidanti naturali, a tutto vantaggio della salute. Gli effetti benefici dell'olio d'oliva, ingrediente fondamentale della cucina mediterranea, sono infatti stati ampiamente riconosciuti. La presenza di fitosteroli, per esempio, dà un importante contributo riducendo i livelli ematici di colesterolo, i polifenoli agiscono attivamente contro l'arteriosclerosi e rallentano l'invecchiamento cellulare mentre è stato accertato da numerosi studi che un consumo regolare di olio extra vergine d'oliva è in grado di diminuire la pressione arteriosa e di ridurre del 30% il rischio di infarto cardiaco e del 50% il rischio di diabete di tipo 2. Una vera panacea, dunque, le cui caratteristiche organolettiche, così come il profumo e il sapore unico, sono garantite dal marchio di Denominazione di Origine.
Nel corso dei secoli, malgrado l'avvento di differenti tecniche di lavorazione, l'olio di oliva spagnolo ha mantenuto intatta la propria essenza e ha conosciuto un ampliarsi del suo uso e la nascita di diverse varietà, dall'olio di sansa fino al prezioso olio extra vergine di oliva. Come per tutti i migliori prodotti gastronomici spagnoli, anche la qualità dell'olio di oliva viene certificata dalla Denominazione di Origine. Questa garantisce che, a partire dal momento della raccolta fino ad arrivare nelle mani del consumatore, il prodotto non ha subito alcuna modifica. Sapore, aroma, vitamine e nutrienti rimangono assolutamente inalterati.
Spagna: terra di Olio d'oliva di Denominazione di Origine
In Spagna sono presenti ben 27 differenti di olio con Denominazione di Origine e ognuna di queste regala qualità che la rendono più eccellente. La distribuzione è omogenea lungo tutto il territorio spagnolo con una punta massima in Andalusia, nella zona meridionale della Spagna, dove è condensata un'alta parte di Denominazioni di Origine, 12 in tutto.
Una tappa obbligata per tutti gli estimatori dell'olio extra vergine di oliva spagnolo è la città andalusa di Jaén, sicuramente da non perdere dal momento che ha fama di essere l'uliveto dell'Andalusia. Le altre Denominazioni di Origine sono presenti in Estremadura, Baleari, Aragona, La Roja e Castiglia la Mancia.
Proprio la Castiglia è la seconda zona della Spagna più ricca di olio, con l'eccellente qualità della varietà Montes de Toledo. Chi si trova in zona e vuole arricchirsi di un'esperienza davvero interessante può visitare a Mora il Museo dell'Olio, con una insuperabile collezione di testimonianze legate alla coltivazione e alla storia dell'olivo.
Eccellenze dell'olio di oliva spagnolo
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Fra le varietà più note di olio extra vergine di oliva spagnolo spicca l'andaluso l' Oro Bailen – Monocultivar Arbequina, altro olio spagnolo di qualità sopraffina. Alla degustazione il piccante supera appena di poco l'amaro che si stempera in una nota finale di mandorla.
In Spagna è altrettanto notevole il Finca La Torre – Monocultivar Hojiblanca, proveniente dalla zona di Malaga e sicuramente fra i più blasonati grazie al suo aroma complesso, potente e raffinato. I toni piccanti e amari di questo olio extra vergine di oliva spagnolo sono decisi senza essere aggressivi. Il profumo che fa dialogare il pomodoro verde con la menta, il basilico e una nuance balsamica ne esaltano la qualità e conquistano assaggio dopo assaggio.
Vincitore indiscusso di diversi concorsi internazionali, il Sucesores de Hermanos López – Morellana Monocultivar Picudo, della zona di Cordoba, in Spagna viene considerato un vero fluoriclasse. Si tratta di un olio spagnolo di qualità superiore e che vanta una produzione limitata: solo 8000 pezzi, distribuiti tra bottiglie e lattine. L'aroma di pomodoro si coniuga alla perfezione con una nota amarognola che ricorda la borragine dando vita a un sapore complesso e permanente.
Ad ogni modo, se vuoi comprare l'olio d'oliva, ci sono molti buoni oli extra vergini d'oliva dalla Spagna che devi conocere. Ti invitiamo a navigare su questo sito e scoprire alcuni dei migliori oli d'oliva del mondo.